La sigaretta elettronica

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E in circolazione in Italia da circa un anno o forse più, ma da qualche mese è diventando una vera e propria moda.

Potevo farmi mancare la sigaretta elettronica? Assolutamente no.

I negozi di sigarette elettroniche:

Sono tutti bianchi candidi, luci al neon signorine gentilissime e carinissime pronte a darti qualunque spiegazione, di negozi ce ne sono tantissimi, sono quasi tutti delle catene in franchising.

Mi reco in uno di questi negozi, c’è molta gente, chi chiede una cosa chi ne chiede un altra ed assisto a questa scena:

Entra una ragazza che si avvicina subito alla hostess, “ciao…ciao, è arrivato? Chiede la ragazza che si rivolge alla hostess come fossero amiche intime – si è arrivato risponde l’hostess- che fico com’è? – mah ..io l’ho provato e a me piace- davvero?-si si – me lo fai provare?-si certo – mmm che buono, stasera lo provo con il mio ragazzo – prende una boccetta con del liquido dentro, paga saluta e se ne va. Resto sbigottito, ma non faccio in tempo a pensare all’accaduto che arriva il mio turno.

Salve posso aiutarla? Buongiorno si , vorrei una sigaretta elettronica, a quella domanda mi arriva una risposta di quelle che non vorresti mai sentire – Quale tipo di sigaretta vuole? – mah…una sigaretta elettronica normale, perchè ce ne sono di diversi tipi? Certamente, risponde la biondina hostess, e da quel momento parte con la spiegazione su tutti i tipi di sigarette che esistono, sui liquidi, sugli accessori, si perchè dovete sapere che ci sono anche quelli, gli accessori!

Mentre la signorina mi spiega le innumerevoli caratteristiche delle sigarette, intorno a me noto un mondo che non conoscevo….

Ciao mi dai il 18 virginia?..ciao è arrivato il vaporizzatore trasparente? Buongiorno mi dai l’aroma al rum che ho provato ieri… e così via per tutta la spiegazione, quando ad un certo punto sento l’hostess pronunciare l’altra fatidica frase: “quale le faccio provare?” non avendo praticamente ascoltato nulla decido di provarle tutte, la signorina mi prende in parola e me le fa provare veramente tutte.

Le cose stanno così: le famiglie delle sigarette elettroniche si dividono in tre grandi specie, fumo freddo, fumo semi caldo e fumo caldo, inoltre esistono diversi tipi di batterie (che si ricaricano con un semplice cavetto USB), quelle corte, quelle medie e quelle grandi, ma non finisce qui perchè esistono anche le batterie a “getto” variabile, diversi tipi di vaporizzatori, e diversi tipi di bocchini, sigarette in tutti i colori, da quelle semplici fino a quelle da donna con gli strass di swarovsky.

I Liquidi:

Anche qui ce ne sono una infinità, dagli aromi al rum alla cioccolata, al mango, fragola mirtillo fino al sigaro toscano, alla pipa, e poi ci sono quelli con la percentuale di nicotina che va da 24 che è il massimo, fino al 9 che è il minimo, meno di quello fumi sono liquidi aromatizzati senza nicotina.

Inoltre ci sono gli astucci dove mettere tutti i vari accessori, poi i cordini e via dicendo.

Alla fine, dopo due ore di spiegazioni e prove con diversi tipi di liquidi associati ai diversi tipi di sigaretta compro quella a vapore caldo.

Sono quindici giorni che non fumo sigarette normali.

Da quando ho la sigaretta elettronica noto, cosa che non mi capitava prima, che ci sono un sacco di persone che la usano, dove mi giro ne vedo, sarà un caso? Forse no, perchè lo scorso anno c’è stato un calo di vendite di sigarette pari ad oltre il 30%.

C’è da dire una cosa fondamentale e cioè che la sigaretta elettronica non è nata per far smettere di fumare, no, è nata in realtà per poter fumare nei luoghi dove la normale sigaretta non si può fumare, quindi non è un presidio medico, tanto meno uno strumento curativo.

Il fatto è uno e fondamentale, con la sigaretta elettronica non si fuma il catrame e tutto quello che è dannoso della sigaretta normale, la sigaretta elettronica irrora vapore, quindi si aspira vapore.

Tenendo presente che di questo passo nel giro di pochi mesi la vendita di tabacchi con tutta probabilità scenderà ancora c’è da aspettarsi che lo Stato faccia la sua contromossa, ed è notizia di pochi giorni fa che si pensa di vietare la sigaretta elettronica perchè secondo qualcuno fa male, e se fa male è giusto che venga tolta dal mercato, però se fa male la sigaretta elettronica è giusto che venga tolta dal mercato anche la sigaretta normale che sicuramente fa più male di quella elettronica, o no!?!?

4 COMMENTI

  1. Parto dalla tua domanda finale. La mia risposta è: dipende. La differenza, credo ma potrei sicuramente sbagliare, il “guadambio” dello stato. I tabacchi sono super tassati, le sigarette elettroniche no. Quindi mi pare del tutto evidente che i tabacchi fanno meno male delle sigarette elettroniche. Ma che te devo spiegà tutto io!!! 😉

  2. ehh, caro Prince, anche io sono passato al “digitale” ed è più di un mese che non tocco una “analogica”.
    Ma sono un po’ preoccupato per la diffusione delle ecig, sta diventando una moda, anzi un modo per fumare senza fumare e, quindi, per apparire come gli altri, meglio degli altri, più fighi degli altri. Tutto questo è un male? Per me sì, perchè in questo schifo di mondo ci si vuole sempre autoappiattire, e ciò non fa bene a nessuno.
    sono forse seghe mentali, ma la sento così…

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