Dave Brock, classe 1941, settantacinque anni suonati in tutti i sensi; l’indistruttibile genio psichedelico pubblica un ennesimo disco degli Hawkwind, “The Machine Stops”
Una discografia quella degli Hawkwind che arriva a ventisei dischi, sembrerebbe sterminata ma in effetti se teniamo conto che il primo disco uscì nel 1970 “Hawkwind” ci rendiamo conto che tutto sommato non sono tantissimi.
Dal 1970 fino al 1982 non hanno fatto altro che sfornare dischi, uno ogni anno, poi si sono acquietati, ma solo un pò. “The Machine Stops” è ad oggi l’ultima fatica della band, e il disco, neanche a dirlo, è davvero di livello; un album concept in cui Brock immagina un mondo dove le persone vivono tra le rovine di una terra distrutta, e in mano alle macchine.
Splendide come al solito le cavalcate elettriche pensate dal cantante, chitarrista, tastierista, bassista e dio solo sa cos’altro che, nonostante l’età non smette di suonare, e per di più ottima musica.
Val la pena come sempre ascoltare gli Hawkwind, e a maggior ragione oggi, questo ottimo lavoro, perchè loro non sono mai cambiati, per fortuna!!!
Prince Faster
Contents
Line up:
Dave Brock – voce, chitarra, tastiere (1969 – presente)
Niall Hone – basso, chitarra, sintetizzatore, campionatore
Tim Blake – tastiere, voce
Richard Chadwick – batteria, voce
Mr Dibs – voce, basso
Track List:
1. All Hail the Machine
2. The Machine
3. Katie
4. King of the World
5. In My Room
6. Thursday
7. Synchronised Blue
8. Hexagone
9. Living on Earth
10. The Harmonic Hall
11. Yum Yum
12. A Solitary Man
13. Tube
14. Lost in Science