Recen-Zioni.

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Boy Friend – Egyptian Wrinkle

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La cosa migliore da fare quando fa freddo, ma anche quando fa caldo è ascoltare musica, questa una breve carrellata su alcune cose che sto tentando di ascoltare in questi giorni.

Vi avevo segnalato Mirel Wagner cantautrice etiope, mi è arrivato finalmente il cd, niente di straordinario, un po troppo scarna la musica seppure nella semplicità di una voce e chitarra spesso si celano piccoli gioielli, ma a dirla sinceramente non ha ancora la forza e lo spessore per cimentarsi in un progetto così difficile, si perchè chitarra e voce è una delle alchimie più complesse che esistono, e a meno che non si abbai una vena creativa da geni le cose si complicano e diventano spesso noiose, ci sono un paio di brani interessanti ma nulla più, buona la voce, un po troppo semplici le partiture.

Moddi – Florigraphy è un album uscito un paio di anni fa di un cantante norvegese. Album intenso, triste molto intimo e dai colori acquarello appena accennati, liriche molto belle e ottimamente arrangiato, davvero un buon album.

Boy Friend – Egyptian Wrinkle, le due ragazze ce la mettono tutta per annoiare, basi da quinta elementare, armonie trite e ritrite con una voce passata attraverso echi e reverberi davvero fastidiosi, quello che nelle intenzioni dovrebbe……………………

essere una voce elegiaca, diventa stucchevole e annoiante.

Ceremony – Zoo, strampalato proto punk americano senza neanche avere la benchè minima idea di cosa si sta suonando, arrangiamenti banali testi al limite della denuncia per maltrattamento della musica, da galera!!

Lana Lane – El Dorado, hanno alle spalle una produzione spaventosa, dieci e passa album, forse un paio dignitosi, ma qui si è passato il segno. Il disco è una vera porcheria buono solo per qualche novello ascoltatore passato da bon jovi della peggior fattura, al “metal” difatti El Dorado vorrebbe essere un disco di metal?

Già al secondo brano volevo suicidarmi, poi mi sono detto:”no faster …resisti” e cosi me lo sono sorbito quasi tutto ma dopo aver ascoltato la terrificante Gone are days ho detto basta questo è troppo anche per uno come me rotto a tutte le peggiori depravazioni musicali.

Il disco è ampolloso, presuntuoso, le ritmiche sembrano suonate con i preset della roland da 100 euro, gli arrangiamenti sono da denuncia penale, ridicoli, lei canta come una gallina sgozzata, gli assoli di chitarra sono presi dal manuale del perfetto chitarrista nerd

E pensare che ci hanno messo cinque anni per scrivere una boiata del genere. Appendere gli strumenti al chiodo, e come dice un mio amico, andate a ristrutturare opifici dismessi.

Robert Glasper Experiment – Black Radio

è un ottimo pianista jazz come ce ne sono tanti, il disco è dignitoso ma nulla più, neanche voci splendide come quelle di Meshell Ndegeocello o Eryka Badu riescono a collocarlo in un ambito superiore seppure gli arrangiamenti riescono a mascherare un vuoto artistico davvero imbarazzante, i brani scorrono via senza lasciare un segno tangibile del loro passaggio. Come si dice in questi casi, “album manieristico” dove tutto è un po troppo finto e con uno stile troppo troppo consueto.

Nemertines – Monstrum,

Math rock dalla russia, a spalare neve in siberia!

Ho le orecchie che mi sanguinano quindi per una cura quantomai rapida e definitiva il medico mi ha consigliato questa mistura.

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5 COMMENTI

  1. Ciao Prince,
    se vuoi e se ti piace il genere Techno Trash Metal ti consiglio gli Psycroptic con “The Inherited Repression” (in attesa che esca il nuovo dei Meshuggah) è un bell’album tirato, a me piace.
    Anche gli italiani Fury’n’Grace hanno fatto un disco di Metal piacevole da ascoltare “Diabolism of Conversation” del 2011

    ciao e sempre buona musica a tutti !!

  2. Ma povera Lana Lane, me l’hai brutalizzata con questa tua recensione, secondo me l’ unica cosa che si salva in questo disco è proprio la sua voce (una delle migliori tra le donne del metal), ma quale gallina…
    Piuttosto, da condannare l’ uso del famigerato auto-tune (effetto-Cher) nel pezzo Believe, dovrebbe essere vietato per legge, teribbile.

    • mmm forse con Lanetta sono stato un po cattivo, ma certo che il disco è veramente una cosa misera e senza capo ne coda, veramente irritante.

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