Ma forse non lo è del tutto, diciamo e parliamo di nuovi gruppi, nuove voci, come sette voci di Pippo Baudo
chissà chi se lo ricorda..comunque non voglio distrarvi troppo da questi straordinEri capolavori che ho scovato navigando a destra e a manca, ma manca effettivamente un po di creatività suvvia, gettiamo l’ancora e tuffiamoci nel mare magnum della New Era della musica.
Se il padreterno avesse voluto far cantare tutti ci avrebbe fatto nascere col microfono in mano, mentre invece così non è, certo tutti possono cantare, chi sotto la doccia, chi dopo aver trombato, chi mentre si fa la barba o la ceretta questo si per carità ma addirittura pagare per vedere tali orrori proprio no, non riesco a concepirlo, e pensare che è appena uscito un suo disco, molto Indie, molto lo fi, molto, molto noioso mortale, molto nun si può sentire!!! e detto tra noi prenderei a calci nel culo anche il chitarrista!!! Kate Nash, evitaci tali orrori.
Sohn, qui potete scaricare un suo brano gratuitamente..download!!! certo adesso mi dovrei mettere qui a raccontarvi che suona così e colà, da dove viene ecc… beh indubbiamente se uno vuole fare un quotidiano d’informazione musicale e non dovrebbe fare una cosa del genere, però a dirla tutta non mi va tanto, una cosa ve la dico lui è bravo, molto minimal, scimmiotta sia i Radiohead che J. Blake e via discorrendo.
http://soundcloud.com/sohnmusic/t-h-e-w-h-e-e-l/s-SCGBR
http://youtu.be/tQtSWzFN8fM
Inghilterra, anno 2012 ma quasi 2013 c’è questa ragazzetta che si chiama Ruby Goe tutta Pop e ass il video non è malissimo anzi… rispecchia gli asletti più scanzonati e decadenti del periodo, banalissima sezione ritmica con una vaga voce gols-pel roca e interessante se solo cantasse altro sarebbe un fenomeno, ma forse mamma Goe l’ha consigliata non benissimo, e allora AMEN
http://youtu.be/widyHXfi2Bk
Willshare: Tenete d’occhio invece questi Tailandesi qui, ma teneteli d’occhio per stargli alla larga, già solo il video mi fa venire l’orchite porca puttana, di una noia mortale maledizione !!!!!
[youtube height=”250″ width=”450″]http://www.youtube.com/watch?v=uCajwNqhazw[/youtube]
Simona “Gretchen”, è’ brava questa regazza di Faenza, me ne occupai qualche anno fa in occasione dell’uscita del suo primo album, niente male veramente.
Ha appena inciso un gran bel dischetto “Post Krieg” me lo ha fatto ascoltare proprio ieri un caro amico, la signorina mi perdonerà se non mi dilungo a vergare frasi di circostanza sepolte da aggettivi di indiscutibile bellezza per carità mi piego e non mi spiego cotanta baldanza in una recensione che poi alla fine non si capisce di cosa cazzo stia scrivendo se di musica o di opere terzogenerazionali, comunque lei è molto brava, pratica, scrive bene anche perchè è in linea con il tutto indie post qualcosa italiano, mi ricorda lontanamente Meg ma solo nell’incedere tonovoce. Di lei mi piaceva molto “bianca in fondo al mare” e le sue dissonanti passionali derive alla Franti.
[youtube height=”250″ width=”450″]https://www.youtube.com/watch?v=0-87WYcbAY4[/youtube]
Bianca In Fondo Al Mare
[youtube height=”250″ width=”450″]https://www.youtube.com/watch?v=BWJFNf_kiek[/youtube]
Beh per il momento è tutto, mi congedo da voi donandovi un po di musica piena di ardore, ma per carità nulla di straordinario, carini, ma anche noiosetti, come del resto la maggior parte delle band che si ostinano a suonare questo genere così vecchio e antico che mi ricorda i Forti di Forte Coraggio
[youtube height=”250″ width=”450″]https://www.youtube.com/watch?v=eoQXBrAnYWY[/youtube]