Da Sidney con un ottimo esordio, così si presenta Buoy.
Artista emergente e di buone prospettive, Buoy prosegue il percorso tracciato anni fa da James Blake e da altri; strutture semplici, eteree e minimali. Un buon approccio con gli arrangiamenti che sono semplici ma perfettamente in sincrono con la sua fatata voce.
“Immersion” tutto sommato è un E.P. gradevole dai contorni ovviamente embrionali, ma fa viaggiare con piacere, ottimo per rilassarsi.